Molecular Revolution: Comunità Progettanti nei Processi Evolutivi.

Ispirato ai pensieri di Guattari, Deleuze e Bateson, il progetto esplora le micro-rivoluzioni sociali che emergono nei contesti globalizzati contemporanei. Attraverso esperienze locali come orti urbani, recupero paesaggistico e pratiche di economia circolare, si promuove una nuova etica estetica della coesistenza tra natura, arte, scienza e comunità.

Contesto: Crisi globale di modelli sociali, ambientali ed economici, accelerata da fenomeni di globalizzazione aggressiva.

Problemi: Mercificazione, distruzione paesaggistica, dominio tecnologico e finanziario sulle comunità locali.

Visione: Innescare rivoluzioni molecolari spontanee attraverso micro-azioni partecipate e creative.

Azioni: Orti botanici (La Pica), orti urbani post-sisma, pratiche Zero Waste, rigenerazione di spazi comuni come Mondeggi.

Obiettivi: Promuovere la biodiversità sociale e ambientale, costruire economie locali solidali e paesaggi relazionali.

Metodo: Approccio esperienziale, azione-ricerca, coinvolgimento diretto delle comunità con processi auto-organizzati.

Strumenti: Laboratori partecipativi, educazione ambientale, micro-economie circolari, progetti artistici e scientifici.

Risultato Atteso: Configurazione di nuove Landscape//Cities come contesti dinamici, relazionali ed eticamente sostenibili.